Home

 

L’Istituto di Ricerca per la Protezione Idrogeologica (IRPI), del Dipartimento Scienze del Sistema Terra e Tecnologie per l’Ambiente, è uno degli istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). La missione dell’IRPI è quella di progettare ed eseguire ricerca scientifica e sviluppo tecnologico nel settore dei rischi naturali, per la protezione territoriale e ambientale, e per lo sfruttamento sostenibile delle geo-risorse. Operiamo a tutte le scale temporali e geografiche, e in differenti ambiti climatici, fisiografici e geologici.

Gli obiettivi dell’Istituto sono:

·      produrre nuova conoscenza sui fenomeni dei processi naturali potenzialmente pericolosi e per meglio comprendere le loro interazioni con l’ambiente naturale e antropico;

·      sviluppare tecnologie, servizi e prodotti innovativi utili alla definizione, alla previsione e alla mitigazione dei rischi, alla corretta pianificazione territoriale, e per una gestione del territorio e dell’ambiente efficace e sostenibile;

·      fornire attività di consulenza scientifica e tecnologica nell’ambito dei rischi naturali, e per la fornitura di prodotti e servizi innovativi nel campo delle geo-scienze, dei rischi naturali e per la protezione territoriale e ambientale;

·      disseminare informazioni e conoscenze sui rischi naturali, contribuendo a migliorare la consapevolezza dei singoli e della collettività sui rischi, la protezione territoriale e la gestione sostenibile dell’ambiente.

L’Istituto è un Centro di Competenza della rete dei Centri Funzionali e di Competenza del Dipartimento Nazionale della Protezione Civile, della Presidenza del Consiglio dei Ministri. L’Istituto è riconosciuto competente sui rischi geo-idrologici, ed in particolare sul rischio da frana e da inondazione. Per il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile l’IRPI ha sviluppato ricerca applicata e fornito consulenza tecnico-scientifica a seguito di eventi calamitosi contribuendo, fra l’altro, ad identificare aree idrogeologicamente sicure per la costruzione di nuovi insediamenti nelle aree colpite dai disastri. L’IRPI svolge e collabora ad attività di formazione e di disseminazione sui rischi naturali e antropici, la loro previsione e mitigazione, la difesa del suolo, la pianificazione territoriale, la protezione civile, e la sicurezza sociale.

L’Istituto ha sede centrale a Perugia e quattro Sedi Secondarie: Torino, Padova, Bari, Cosenza. Le attività di ricerca e di sviluppo tecnologico della sede di Cosenza, prevalentemente riferite alla Calabria e al Sud d’Italia, riguardano i rischi naturali geo-idrologici, ed in particolare le piene e le inondazioni, le colate di detrito, le frane, i movimenti di massa, i fenomeni erosivi. Si studiano anche i cambiamenti climatici e gli impatti degli stessi sui rischi geo-idrologici, la percezione dei rischi da parte della popolazione, la valutazione della resilienza.

Nella sede di Cosenza vengono anche svolte attività di consulenza scientifica e tecnologica nell’ambito dei rischi naturali (rischio geologico, geomorfologico, idrologico, idraulico), per il monitoraggio e la caratterizzazione dei suoli e delle rocce, per la difesa del suolo, la pianificazione territoriale e di bacino, e per la protezione civile e l’adattamento ai cambiamenti climatici. Vengono, inoltre, offerti prodotti e servizi nel campo del geo-monitoraggio in situ e da remoto e del monitoraggio idro-meteorologico, per il riconoscimento e la mappatura delle frane e delle aree inondate, per la previsione delle frane, la valutazione della pericolosità e del rischio idraulico, per la definizione e la mitigazione dei rischi geo-idrologici, e per la formazione sui temi dei rischi naturali (rischio geologico, geomorfologico, idrologico, idraulico).